Archive for dicembre 2011

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Panoramica leccornie Part 1

Ecco una prima carrellata di alcune, e preciso alcune, delle cose che ho assaporato in questi giorni di festa. Domani la seconda parte. Pian piano, le ricette di molto di ciò.

Una precisazione: le foto che vedrete e vedrete domani sono quasi tutte made Guy e Marco F. un ringraziamento a loro.

Ragazzi metto il blog in pausa fino a martedi 27. Auguro a tutti i miei lettori.......[ah ah ah ma falla finita! (ecco me lo dico da sola perchè l'autoanalisi prima di tutto)] dicevo, auguro un sereno Natale stretto a sandwich tra una serena Vigilia e ad un altrettanto sereno Santo Stefano.

Aggiornamento ricetta (anzi no)

Non è di aggiornamento ricetta che parliamo bensi di aggiornamento foto. Ecco il mio Zelten versione 2011. Attende da un paio di gioni, nella pellicola, l'arrivo di Babbo Natale, la nascita del Bambinello e l'arrivo dei parenti x esser consumato con sua e nostra gran soddisfazione!

Tonnarelli funghi porcini, lonzino e pomodori secchi

Ricetta svuotafrigo ma che non si direbbe.

Sere fa ho aperto il congelatore trovandoci qualche fungo porcino abbandonato. I tonnarelli li avevamo (avanzo del primo di ieri), stessa cosa per i pomodori secchi sott'olio. Mancava dello speck o del prosciutto tagliato spesso, ma avevamo un lonzino niente male e così il mio compagno ha osato questa ricetta. E il risultato c'è piaciuto proprio tanto!

Tonnarelli con gamberi, totani e Co.

Spero che la foto vi riesca a comunicare la succulenza di questo piatto. Partendo dai tonnarelli all'uovo che erano di ottima qualità, belli, cicciotti ed al dente come piacciono a me, passando al condimento: 600 grammi di pesce fresco per due persone, quasi un piatto unico.

Ci tengo a precisare che questa ricetta, come i gamberoni che ho presentato ieri, sono opera del mio compagno (quando si dice "Dio li fa...")

Gamberoni al brandy

Ecco a voi i freschi, gustosi, saporiti, appetitosi gamberoni che il mio compagno ha sfumato con il brandy. Unica aggiunta del prezzemolo secco (c'eravamo accorti troppo tardi che mancava quello fresco).

Ve li consiglio vivamente per le feste, per uno dei secondi della Vigilia o per il cenone di Capodanno. Oppure quando volete, quando passate in pescheria (come abbiamo fatto noi) e li vedete lì, adagiati sul ghiaccio, che vi chiedono di esser portati a casa manco fossero dei cuccioli morbidosi.

Di pancake e disillusioni

Nai - Cucino da vicino

Da piccola i miei genitori preferivano non bevessi caffè ed alcolici, al massimo per le feste potevo assaggiare un sorso di spumante ma il caffè no, quello era vietato, bandito, il male sotto forma di liquido marrone profumatissimo (credo giustamente a causa degli effetti negativi della caffeina sul cuore di una ragazzina).

Risotto carote e curry

Il nome reale di questa ricetta è: "Risotto curry curry curry e ancora un po' di curry e poi, ah si metteteci anche le carote va, che se no pare brutto un risotto solo curry"

La ricetta l'ho presa in prestito da mio padre che un due, tre anni fa mi fece conoscere quest'insieme di spezie indiane che è poi il curry proprio usandolo per preparare questo risotto molto aromatico e saporito.

Risotto cacio e pepe

Tempo fa un follower molto speciale (@BBQ4ALLIT / @LoCascioG) pubblicò la foto della "sua" cacio e pepe. Io troppo precipitosamente ebbi da ridire promettendo la "mia" cacio e pepe. Ecco, quando si dice parlar troppo presto. La mia prima prova del genere è fallita miseramente. Il trucco odioso della vera pasta cacio e pepe, ricetta tipica romana, è che tutto dev'esser meravigliosamente amalgamato ma senza l'utilizzo dell'olio (eh perché sennò son bravi tuti!).

ciao sono un Blog Ambassador!

La Cucina Italiana, rivista storica che ha accompagnato le nostre nonne e poi le nostre mamme che siano casalinghe o donne che lavorano nel percorso culinario italiano dal '29 ad oggi, mi ha concesso il banner di blog Special Ambassador che con enooooooooooorme orgoglio sono oggi qui a postarvi (e che da ieri è presente anche sulla destra del mio blog con il collegamento diretto al sito della rivista.)

Che dire? un grazie sentito. Veramente.

Di insalate e semi di zucca

Chi mi conosce lo sa. io ho un'insana passione per i bruscolini (credo di averlo scritto anche qui, in qualche post). Oltre a sgranocchiarli davanti la tv (momento di vero godimento, altro che Fonzies) li agigungo spesso alle insalate, dietro arguto suggerimento della mia amica L.B. (in questo caso uso quelli già sgusciati). Sono veramente ottimi, arricchiscono una banale insalatina e stuzzicano l'interesse degli ospiti.

Quel che è mio è mio, quel che è tuo è mio...

ClipArt edit by Nai - Cucino da vicino

....Così ragionano i bambini piccoli. Così parlano i prepotenti. Così avviene nel web, genitore troppo impegnato che non veglia sui beni dei milioni di figli, il web è un contenitore di idee altrui e un colabrodo di diritti.

Dopo poco aver aperto il blog ho ricevuto tramite Flickr la deliziosa richiesta di un utente americana che mi chiedeva l'uso, in licenza, della mia foto della frittata di carciofi per un progetto Wiki. Le ho risposto stupita e grata, non ha compreso subito, ho dovuto spiegarle che in Italia non siamo abituati all'onestà...

Il manzo cotto affumicato

Ho già detto che, per miei motivi personali, non sono un'amante della bresaola. Quando per la prima volta ho visto quest'affettato l'ho scioccamente scambiato per bresaola pensando quindi "vade retro". Invece è stata una scoperta. Il manzo cotto affumicato ha un sapore che non si può spiegare associandolo ad altri salumi, si deve provare. Come dicono dalle mie parti "non te lo regalano" [non è economico n.d.b.] ma è un alternativa validissima alla bresaola, per esempio in un gustoso panino con aggiunta di rucola, o con scaglie di grana, o arrotolato intorno ad un grissino alla maniera degli antipastini anni '90. Il sapore è corposo, avvolgente, intenso. Vi consiglio di cercarlo, la prossima volta che andrete in un salumificio (si và bè...quei tre che hanno il tempo, per tutti gli altri comuni mortali come me, chiedetelo al banco salumi degli ipermercati.)

Un "Insopportabile" liquore ai fichi d'india

Oggi, per la prima volta da quando scrivo questo blog, mi sono ritrovata davanti alla pagina bianca senza aver parole in mente (ed ammettiamolo, per una donna è un evento singolare). Devo presentare questa ricetta di liquore fatto in casa, la terza che inserisco nel mio blog (indice delle mie malcelate preferenze superalcoliche). Le precedenti hanno una storia familiare ma questa, questa no. Questa non me l'ha passata un parente, un amico di vecchia data, il vicino di casa, il pizzicagnolo. Questa me l'ha recapitata via mail, una domenica mattina di un paio di mesi fa, @insopportabile, in carne ed ossa (anzi in blu e byte).

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Succo di pera e latte
Riso e limone ovvero "non mangiate questo piatto!"

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